Gencay Kasapci

Date of Birth: 1933
Nationality: Turkey
E-mail: genkay@genkaykasapci.com
Phone: +90-532 6304888
Website: www.gencaykasapci.com

Exhibitions

1960 Roma Italy Fondazione Ernesto Besso

2006 Washington DC USA The Ninty Street Gallery

2008 Istanbul Turkey Gallery Selvin

About

I quadri di Gencay realizzati con una tecnica evidentemente ispirata a quella dei musivari bizantini esercitano una grande suggestione.
Sono intanto opere anti-decorative malgrado I´apparenza, poiche I´occhio è preso non da una gradevolezza esteriore - che esse del resto non posseggono - ma dal percorso che la luce compie, sottilmente guidata e variata dalle tessere disposte a cerchi concentrici, a strisce, ad archi. In tal modo si scoprono le strutture del quadro, e il loro potere eccezionalmente evocante.

Ha scritto Mazzariol «La teoria delle forme ripetute e la dosatura sapiente, calcolata dei cromi, conferiscono a queste immagini un singolare, immotivato splendore ». Tale immotivato splendore è cio che colpisce nella essenzialita del linguaggio formale di questa artista turca: noi non riusciamo a rintracciare motivi razionalmente plausibili all´attrazione esercitata dalle file dei grani esposti alla luce con molature e grandezze diverse in uno spazio ossessivamente gremito ma supremamente ordinato.

L´idea semplicissima di una analisi pura di strutture geometriche continue nello spazio, appare, dopo aver avvertito la forza dell´evocazione, un gesto di grande coraggio.

E´ vero che guardando i quadri di Gencay sembra di riuscire a praticare cupole e navate, connessioni di antichissime mura, perfezioni ottico - luminose tipiche dell´arte orientale, ma tutto cio rimane un´illazione sia pure giustificata dello spettatore. La pittrice adopera una tecnica che le permette un ambito assai piu largo e imprevedibile di ricerca, il deliberato esercizio su variazioni infinitesimali della forma, e quindi degli effetti spazio-Iuminosi, non puo limitare i suoi risultati ad un determinato tipo di emozioni, cui ci richiama legittimamente la sua origine etnica.

Ci sembra di cogliere in Gencay una risolutezza di pensiero, abbastanza rara in una donna, che la conduce a colpire, attraverso i suoi rigorosi rapporti plastico-Iuminosi, una zona della percezione subconscia, inducendovi un armonioso spirito contemplativo, al di la di personali e parziali ambizioni. Come se da quella paziente e ricca esecuzione di un progetto minimo, si sviluppasse una potente corrente di ipnotica serenita: nel fare il quadro Gencay ci comunica una misteriosa sapienza della vita.

Marisa Volpi