Gabriella Muccini

Date of Birth: 1963
Nationality: Italy
E-mail: gmuccini.art@gmail.com
Phone: +39 3665380346
Website: www.gabriellamuccini.altervista.org.it

Exhibitions

2013 - Forli Italia - L Urlo del Silenzio - Palazzo abertini
2014 - Londra UK - London First - Vibe Gallery
2014 - Forli Italia - Vernice Art Fair - Palafiera

About

Maturità artistica (Liceo Artistico Teramo) Accademia di Belle Arti – Bologna – Mostre e collettive dal 1984 ad oggi. L’anima viene mostrata in superficie lasciandone scoprire le luci e le ombre più immaginabili e profonde. L’espressività sensibile e sentimentale fa comprendere come la pittrice sia in possesso di tutti gli strumenti per far si che le figure non prendano il sopravvento sulle identità celate. I silenzi comunicano suggestioni che pare provengano da qualche mondo temporaneamente silenzioso in attesa che finalmente, via sia l’emersione di un sentimento perduto: attimi in cui straordinario diventa l’ordinario. (2010) A.C.
Le figure femminili di G.M. rivelano un forte senso identitario . Nell´affascinante dualismo del bianco e del nero l´artista si affida ad una figurazione morbida ed incisiva allo stesso tempo che la conduce alla misteriosa levità di figure femminili quasi illuminate dall´interno, nobili come regine , idoli pagani e nostalgici di un mistero mai svelato interamente... (S.A. 2013) Figure quasi lunari, incorporee, probabilmente ombre fra le ombre, le immagini proposte da G.M. rompono il buio che sembra ingoiarle per un ultimo, estremo tentativo di riaffacciarsi alla vita, vincere sull´oscurità per riproporsi ancora, con sembianze ormai consunte e logorate, irrinunciabile necessità di riaffermare una presenza, uno spazio fisico oramai distante e irraggiungibile. (S.A.2014) La figura è la protagonista, spesso diventa quasi evanescente e offre evidenti mutamenti che lasciano presagire una tendenza all’astrazione. La fragilità dell’essere umano è messa in evidenza attraverso il monocromatismo. Il vuoto sullo sfondo rafforza la tensione dell’anima dell’essere umano. La fluida trasparenza dell’unico colore, lirico e sfumato ci conducono alla smaterializzazione della figura. “La forza” dell’uomo nasce dalla capacità di mettere in mostra le proprie debolezze e dal tentativo di rendere lo spettatore misteriosamente avvolto da una sensazione inafferrabile di mistero: il mistero della vita. G.M.